I nostri studenti, ragazzi degli anni 2000, hanno sempre meno bisogno di informazioni trasmesse attraverso lezioni o apprese studiando su libri e appunti perché oggi, e ancor più domani, avranno modo di apprenderle in tutte le discipline in forme sempre più rapide ed efficaci.
I ragazzi di oggi vivono immersi nel mondo dell'informazione, diffusa in maniera sempre più potente e in misura sempre maggiore da giornali, radio, TV, reti informatiche.
La scuola, perciò, a nostro giudizio deve orientare i ragazzi ad accostarsi ai mass media con spirito critico,  perché possano cogliere il significato essenziale dei messaggi senza subirne i condizio

namenti e sappiano attivare meccanismi di difesa di fronte ad occulti tentativi di manipolazione delle coscienze.
L'informazione è comunque un diritto della persona che risponde al suo bisogno di conoscenza, di libertà e di fare scelte consapevoli; per imparare ad organizzare queste informazioni ed ad utilizzarle in modo corretto, le abilità di lettura e di scrittura sono dunque il presupposto fondamentale per produrre risposte valide ai problemi sociali, per esercitare pienamente il diritto di scegliere, per progettare e costruire una società più responsabile.

Le insegnanti di lettere e di sostegno della II C

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